Il 15 settembre 2022 ha aperto le porte a Casteldebole, la nuova Villa Bellombra, presidio ospedaliero specializzato nella riabilitazione intensiva con tecnologia robotica. Viene definito “ospedale parco”: ottomila metri quadrati per un totale di 99 posti letto, divisi in 54 camere, ciascuna dotata di un proprio giardino. È un’opera dedicata ai bolognesi che ha vinto il premio internazionale “Best Contemporary Healthcare Building”, progettata secondo i principi del benessere e della sostenibilità ambientale.
Ed è proprio in questo ambito che si colloca l’apporto specialistico di Airis e dei suoi tecnici, che sin dall’avvio dell’opera si sono occupati della consulenza per la redazione degli studi ambientali: dallo studio acustico preliminare, alla Documentazione Previsionale del Clima Acustico e di Impatto Acustico, alla valutazione previsionale dei requisiti acustici passivi, all’assistenza durante la fase di costruzione dell’opera e per la fine lavori, nonché per l’esecuzione di collaudi in corso d’opera, ai monitoraggi post-operam sulla qualità dell’aria, alla verifica dei campi elettromagnetici (CEM) e della mobilità.
L’edificio inaugurato il 15 settembre è stato progettato e costruito pensando alle possibili esigenze dei singoli pazienti, favorendone il benessere e la sostenibilità. con l’intento di raggiungere percorsi terapeutici il più personalizzati possibile e, allo stesso tempo, capaci Presenti al taglio del nastro insieme all’amministratore delegato del Consorzio ospedaliero Colibrì (al quale Villa Bellombra fa capo), Averardo Orta, le massime autorità cittadine e regionali, dal sindaco di Bologna, Matteo Lepore, al presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, fino all’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini.
“Il progetto di Villa Bellombra ci riempie di orgoglio e di stimoli per proseguire nel nostro operare quotidiano” dice Gildo Tomassetti – membro del Consiglio di Amministrazione di Airis, Direttore Tecnico e Responsabile di Commessa – “Villa Bellombra è un esempio di come le logiche di sostenibilità ambientale si sposano sempre di più con le tematiche di benessere indoor e outdoor e di welfare”.