Grazie al Piano d’Azione dell’agglomerato di Verona per la gestione dell’inquinamento acustico, la città avrà dieci nuove zone con il limite di velocità di 30 Km/h .
Ad Airis srl, è stata commissionata, tramite gara, l’elaborazione della relazione tecnica del Piano d’Azione dell’agglomerato di Verona riferito alla normativa del 2017, ai sensi del DLgs 19 agosto 2005, n.194 “Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativo alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale”
Dopo un’accurata campagna di monitoraggio acustico, effettuata mediante rilievi fonometrici e contemporanei conteggi di traffico, al fine della caratterizzazione acustica del territorio comunale e delle principali sorgenti infrastrutturali, i tecnici di Airis hanno selezionato insieme a quelli dell’Amministrazione comunale gli interventi più idonei al miglioramento del clima acustico cittadino.
Allo scopo, i diversi interventi sono stati preventivamente verificati mediante un potente software previsionale, tramite il quale è stato effettuato il calcolo del contributo acustico delle sorgenti di rumore stradale negli scenari senza e con le azioni mitigative proposte.
È stato così possibile stimare il numero di persone esposte ai diversi livelli di rumore ed i benefici generati dalle azioni di mitigazione.
“Sono molto orgogliosa che il Comune di Verona abbia ottenuto questo importante risultato anche grazie allo all’impegno e skill tecnico di Aris, che si è confermata ancora una volta all’altezza della situazione” afferma Francesca Rametta, Amministratore Delegato di Airis, che aggiunge: “Personalmente ho lavorato molto bene con l’intero team tecnico del Comune di Verona, con il quale ci siamo confrontati, condividendo obiettivi e strategie; ringrazio il Comune di Verona per aver riposto fiducia nella nostra società”.